Storia del Comune
Il toponimo Molochio deriva dalla voce greca “molòkion” che si riferisce alle malve, fiori che si accompagnano ad alberi da frutto tipici della macchia mediterranea, specialmente gli ulivi, i fichi e i castagni.
Poche le notizie sulle origini di Molochio, ma è probabile che il primo insediamento umano di una certa consistenza, a parte una possibile presenza in epoca neolitica, risalga al periodo magnogreco. Un altro momento importante nella storia del paese fu l’arrivo dei monaci basiliani dalla Sicilia: nel loro monastero, infatti, tra il secolo X e XI, trovarono rifugio diverse famiglie di Tauriana messe in fuga dalle scorribande dei pirati islamici. I profughi decisero di stabilirsi in questo centro di cui vollero tramandare in eterno l’immagine di giardino di malve che lo accompagna ancora oggi. Nei secoli successivi Molochio seguì le vicende storiche dei territori reggini sino all’eversione della feudalità all’inizio dell’Ottocento.
Qui la religione ha da sempre un ruolo sociale molto forte, come dimostra il Santuario della Madonna di Lourdes eretto già nel 1901 (il primo in assoluto in Italia ed ancora l’unico in Calabria).